Calcio Scommesse

ROMA - La Commissione Disciplinare ha definito "non congruo" il patteggiamento tra Antonio Conte e la procura federale, che aveva chiesto per l'attuale tecnico della Juve tre mesi di squalifica e 200.000 euro di ammenda nell'ambito del processo sul calcio-scommesse in corso a Roma.
Oltre a quella di Conte, che era stato deferito per omessa denuncia, sono state respinte anche le richieste di patteggiamento del Siena (5 punti di penalizzazione e 40.000 euro di multa) e di cinque tesserati: Angelo Alessio (vice allenatore della Juventus), Marco Savorani (preparatore dei portieri del Siena), Giorgio D'Urbano (preparatore atletico del Siena), Dario Passoni (calciatore del Folzano) e Mirko Poloni (collaboratore tecnico dell'AlbinoLeffe).
Sono state invece accolte le altre nove richieste di patteggiamento, tra cui quelle di Torino e Varese (per entrambe un punto di penalizzazione e 30.000 euro di multa) e quella di Filippo Carobbio, il giocatore del Siena che ha coinvolto Conte, per il quale erano stati chiesti 4 mesi di squalifica.
Le altre sei richieste accolte sono quelle del calciatore della Sampdoria Esmael Angelo Junior Da Costa (3 mesi e 30.000 euro di multa), dell'ex direttore sportivo del Siena Daniele Faggiano (4 mesi), dell'ex giocatore della Cremonese Carlo Gervasoni (3 mesi), dell'attaccante del Siena Marcelo Paez Larrondo (3 mesi e 20 giorni oltre a 30.000 euro di multa), dell'ex calciatore Luigi Sala (2 anni) e del collaboratore Cristian Stellini (2 anni e 50.000 euro).